Menu principale:
Pietrelcina è un comune italiano di 3 123 abitanti della provincia di Benevento in Campania. Il nome di Pietrelcina deriva da Petra Pucina (pietra piccola)
Casa natale di Padre Pio
La casa natale di San Pio si trova al numero civico 27 di vico Storto Valle e non è costituita da un'unica unità abitativa ma, invece, da più vani che si affacciano sulla stessa strada.
In questa casa nacque Francesco Forgione, nella camera da letto dei genitori, alle ore 17 del 25 maggio 1887 quando la madre era appena tornata dalla campagna dopo aver aiutato il marito Grazio.
Nel pavimento della camera da letto è sita una botola che conduceva al magazzino dove riposava l'asino che il padre di Padre Pio usava per andare a lavorare in campagna.
Al numero civico 28 sono siti due altri ambienti: la cucina, con il focolare e l'arredo originario, e la camera da letto di alcuni bambini, diventata successivamente sala da pranzo. Secondo la credenza, in questa stanza Padre Pio fece le sue prime esperienze soprannaturali. Nella camera Padre Pio usava dormire spesso per terra, usando una pietra come cuscino.
Altra casa, meta di pellegrinaggio, è la casa del fratello di Padre Pio, Michele, dove il santo abitò fra il 1912 e il 1916.
Luoghi di interesse Religiosi da visitare
Chiesa di Sant'Anna
Edificio sacro sito nel rione "Castiello", risalente al XIII secolo ma ricostruito dopo il sisma del 1688. Nel 1843 perse il titolo di parrocchia che fu trasferito all'attuale chiesa madre. L'interno è costituito da due navate abbellite da un soffitto ligneo a quadrature dipinte e da alcune sculture lignee che si conservano nella navata minore. Sotto l'altare di Sant'Anna sono conservate le reliquie di San Pio Martire. Queste reliquie, donate dai feudatari Carafa nel 1801, furono oggetto di devozione da parte di Padre Pio e influirono sulla scelta del nome religioso. In questa chiesa il Santo di Pietrelcina fu battezzato il 26 maggio 1887 (il fonte battesimale è sito a sinistra dell'ingresso), ricevette la Prima Comunione e il 27 settembre 1899, a dodici anni, fu cresimato.
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Distrutta dal terremoto del 5 giugno 1688, venne ricostruita a tre navate con pianta a croce greca. Divenuta sede parrocchiale nel 1843, vi si venera la Madonna della Libera, patrona di Pietrelcina. La statua lignea della Vergine è di scuola napoletana (fine XVII secolo). Il portale in bronzo, realizzato nel 2000, è composto da otto formelle in bronzo che raccontano la storia di Pietrelcina e di Padre Pio. Dal 1910 al 1916 qui si svolse il suo ministero pastorale e qui egli celebrò la sua prima messa il 14 agosto 1914.
Convento dei Padri Cappuccini e Museo di Padre Pio
Sito in località "Gregaria" (viale Cappuccini) venne terminato nel 1928 nel luogo che fu indicato dallo stesso San Pio all'arciprete dell'epoca don Salvatore Pannullo. Il cantiere fu finanziato dalla ricca benefattrice americana Mary Pyle ma venne abitato dai frati solo nel 1947. Il convento, oltre ad ospitare i frati, è sede di un piccolo museo in cui sono conservati alcuni oggetti che hanno qualche legame con San Pio come la tunica con tracce di sangue che era quella usata durante la sua flagellazione settimanale.
Chiesa della Sacra Famiglia
L'architettura fu iniziata nel 1926 e venne portata a termine nel 1951 quando fu consacrata dall'arcivescovo di Benevento Mancinelli. Realizzata in stile neoromanico, è a tre navate; la centrale è più ampia rispetto alle altre due ed è sovrastata da una volta a crociera mentre le altre due navate sono coperte da volta a botte. Lungo le navate laterali sono siti diversi altari aventi sculture lignee e mosaici di scuola vaticana.
Cappella di San Francesco a Piana Romana
Altro luogo sacro costruito nel 1958 nella località "Piana Romana", dove era sita la campagna dei Forgione. La cappella venne eretta nel posto dove il Santo amava raccogliersi in preghiera in una capannuccia di paglia. Nel luogo sacro, ad aula unica, è conservato l'olmo dove ricevette le prime stimmate che descrisse in una lettera indirizzata al suo padre spirituale. Poco distante dalla cappella si trova un pozzo che fu scavato nel luogo che Padre Pio indicò a suo padre, irritato perché non riusciva a trovare trovare l'acqua dove stava scavando.
Dopo 100 anni di attesa, da l’11 al 14 febbraio, 2016, Padre Pio torna nella sua Pietrelcina, di ritorno da Roma in migliaia si sono messi in fila per ore pur di venerare le spoglie del frate cappuccino arrivate nella capitale in occasione dell’Anno Santo, nella settimana più attesa del Giubileo.
Padre Pio tornerà nel paese natio per la prima volta da quando è stato proclamato santo che, tra l’altro, ricade a cento anni dall’anniversario del suo addio: il 17 febbraio del 1916, infatti, Francesco Forgione lasciò Pietrelcina per entrare nella comunità religiosa dei frati cappuccini e passare quindi il resto della sua vita a San Giovanni Rotondo e senza fare più ritorno nella sua casa.